Categorie
Notizie

Sconti fiscali, la guida dell’Agenzia delle Entrate con le agevolazioni 2022

È online la nuova guida agli sconti fiscali dell’Agenzia delle Entrate da utilizzare nella dichiarazione 730 o redditi 2022.

L’Agenzia delle Entrate ha realizzato una guida che passa in rassegna tutte le agevolazioni fiscali da applicare alla dichiarazione dei redditi 2022. «La pubblicazione – spiega l’Agenzia in una nota – illustra le regole da seguire per compilare la dichiarazione e ricorda quali sono i documenti che il contribuente deve presentare al Centro di assistenza fiscale o al professionista abilitato. Trattandosi della raccolta completa e aggiornata di tutte le norme e delle indicazioni di prassi su ritenute, oneri detraibili, deducibili e crediti di imposta, per una più agevole consultazione i contenuti sono stati suddivisi per aree tematiche autonome». La guida è frutto della collaborazione di un tavolo tecnico istituito tra Agenzia delle Entrate e Consulta nazionale dei Caf.

Detrazioni per spese sanitarie.

Per le spese sanitarie sostenute dall’intestatario della dichiarazione o da familiari a suo carico, è possibile richiedere una detrazione dall’imposta lorda di un importo pari al 19 per cento per la parte che eccede 129,11 euro. La guida indica come detraibili «le prestazioni rese da un medico generico (comprese quelle di medicina omeopatica), l’acquisto di medicinali da banco e/o con ricetta medica (anche omeopatici), le prestazioni specialistiche, le analisi, indagini radioscopiche, ricerche e applicazioni, terapie, le prestazioni chirurgiche, i ricoveri per degenze o collegati a interventi chirurgici, il trapianto di organi, le cure termali (escluse le spese di viaggio e soggiorno), l’acquisto o affitto di dispositivi medici/attrezzature sanitarie, comprese le protesi sanitarie, l’assistenza infermieristica e riabilitativa (fisioterapia, kinesiterapia, laserterapia, ecc.), le prestazioni rese da personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale esclusivamente dedicato all’assistenza diretta della persona, le prestazioni rese da personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, le prestazioni rese da personale con la qualifica di educatore professionale, le prestazioni rese da personale qualificato addetto ad attività di animazione e/o di terapia occupazionale». In caso di spese sostenute nell’ambito del Ssn, la detrazione compete per l’importo del ticket pagato. Dal 2019 non è più possibile detrarre spese sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali.

Farmaci detraibili.

In merito alle spese sostenute per l’acquisto dei medicinali, sono detraibili i prodotti classificati come farmaci, specialità medicinali e medicinali omeopatici. L’Agenzia delle Entrate precisa inoltre che «i farmaci o i medicinali devono essere acquistati presso le farmacie o presso soggetti autorizzati alla vendita degli stessi. La detrazione spetta anche per le spese di farmaci o medicinali senza obbligo di prescrizione medica acquistati online da farmacie ed esercizi commerciali autorizzati alla vendita a distanza dalla regione o dalla provincia autonoma o da altre autorità competenti, individuate dalla legislazione delle regioni o delle province autonome. Si precisa che in Italia non è consentita la vendita online di farmaci o medicinali che richiedono la prescrizione medica. Le spese sanitarie relative all’acquisto di farmaci o medicinali, effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2008, sono detraibili (o deducibili) se la spesa risulta certificata da fattura o da scontrino fiscale, cosiddetto “scontrino parlante”, in cui risultino specificati la natura, la qualità e la quantità dei prodotti acquistati, nonché il codice fiscale del destinatario».

© Riproduzione riservata