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La banca dati dei farmaci di Aifa si rinnova con una nuova app

L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha rinnovato la sua banca dati dei medicinali, per un accesso più semplice alle informazioni sui farmaci autorizzati in Italia, anche con un’applicazione per smartphone.

La banca dati dei farmaci dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) è stata rinnovata a inizi luglio 2024 con l’obiettivo di fornire ai cittadini un accesso più agevole e completo alle informazioni sui medicinali autorizzati in Italia. L’aggiornamento include anche il lancio dell’applicazione per smartphone “Aifa medicinali”, per accedere alle informazioni sui farmaci, come le caratteristiche, le indicazioni terapeutiche, le controindicazioni, le interazioni con altri medicinali, la rimborsabilità e gli eventuali effetti dopanti per gli sportivi agonisti.

Le funzionalità avanzate dell’app “Aifa medicinali”

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L’app “Aifa medicinali” ha diverse funzionalità utili per la gestione delle terapie. Gli utenti possono creare un armadietto personale dei farmaci e impostare promemoria per l’assunzione dei medicinali. La funzione è particolarmente utile per promuovere l’aderenza alle terapie, poiché la mancata aderenza può avere conseguenze negative sulla salute dei pazienti e comportare un aumento dei costi sociali e sanitari.

Aggiornamenti su carenze, sospensioni e ritiri di farmaci

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L’app “Aifa medicinali” ha un servizio di notifiche per informare gli utenti su eventuali carenze, sospensioni o ritiri di farmaci dal commercio. La funzione è utile ai pazienti che assumono regolarmente determinati medicinali, in quanto consente loro di essere tempestivamente informati su eventuali problemi di disponibilità o sicurezza. In caso di carenza di un farmaco, l’app fornisce anche informazioni sulla durata prevista della carenza e sulle possibili alternative terapeutiche disponibili. È utile ricordare che il consiglio del farmacista non intende sostituire il consulto con il medico curante. In caso di problematiche persistenti o dubbi sulla terapia, è necessario contattare il proprio medico di base o lo specialista di riferimento.

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